Quante volte vi siete domandati perché i vostri cani amino così tanto inseguire la pallina che gli lanciate? O perché al parco non resistano e inizino a correre dietro coloro che fanno jogging o vanno in bicicletta? O ancora, perché si consiglia di non scappare di fronte ad un cane?
Ogni cane, indipendentemente dalla razza o dalla selezione, è dotato della pulsione venatoria, nient'altro che una semplice risposta istintiva innescata da uno stimolo chiave: il movimento.
La pulsione predatoria, innata come dicevamo in tutti i cani, si attiva con il movimento e si trasforma in comportamento predatorio. Tante volte capita di vedere un cane che fissa un gatto o magari gli si avvicina incuriosito. E' nel momento in cui il gatto fugge che scatta qualcosa nella testa del cane (la pulsione predatoria) che lo porta ad inseguirlo identificandolo come una preda appunto.
Differente dalla pulsione è il c.d. istinto venatorio, molto più complesso in quanto porta il cane a compiere una serie di azioni
collegate tra loro e finalizzate alla cattura e in alcuni casi
all'uccisione della preda. Se ooservate un cane in azione di caccia vi renderete conto che quelli messi in atto sono tutta una serie di movimenti e azioni finalizzati ad un risultato finale. Nel cane che rincorre la persona che va in bicicletta invece c'è una semplice pulsione che lo spinge a fare ciò.
E' facile capire da ciò che ho scritto come, trattandosi di una pulsione naturale, non vada in nessun modo condannata perchè non rappresenta un atteggiamento cruento. Il cane non è cattivo perché segue (insegue) un suo istinto naturale. Sarà però compito di noi proprietari, controllare tale pulsione in modo che per esempio al parco non arrechi disturbo (o peggio ancora danno) alle altre persone o animali.
Ovviamente dipende molto dalla razza e dall'attitudine del cane: ad un setter abituato ad andare a caccia sarà impossibile bloccare la pulsione venatoria, quello su cui si deve lavorare quando parlo di controllo è l'istinto a rincorrere una persona in bicicletta. Come è possibile fare ciò? Lavorando sul controllo e sull'educazione dell'animale, rendendoci come al solito "attrattive" più interessanti di quello che potrebbe capitargli intorno in modo tale che, ad un nostro richiamo, lui scelga di tornare da noi. Solo in questo modo, con tanta pazienza ed esercizio, potremo garantirci serenità e un cane sicuro (e al sicuro).
La pulsione venatoria non solo possiamo (dobbiamo in alcun casi) controllarla ma possiamo anche utilizzarla a nostro vantaggio in alcune situazioni, fate la seguente prova: se il vostro cane risulta un pò apatico o poco stimolato, muovete di fronte a lui un oggetto come se fosse un animale che si muove. Vedrete che, nella maggior parte dei casi, risveglierete la sua curiosità e proverà a catturarlo. Questo è utile quando si vuole attivare mentalmente il cane al fine per esempio di eseguire un'attività fisica insieme o per aumentare la sua concentrazione su di noi e sull'esercizio che stiamo svolgendo insieme.

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